Venerdì 26/10/2012

Venerdi 26 Ottobre ore 21
Bussoleno, Dopolavoro
Grande Cortile in collaborazione con Montagne di Libri e Bussoleno Provaci

L'importanza di scrivere e documentare


  • Una montagna di libri contro il TAV in valle di Susa Lu Ce edizione
  • Una valle in fondo al vento di Giorgio Cattaneo Alberti Editore
  • NO Tav d'Italia Sullo Pizzo AAVV ed IntraMoenia Napoli
  • Le magnifiche sorti e progressive
    Viaggio a bassa velocità nel progetto TAV della Val Susa AAVV Lu Ce edizione
  • Dossier TAV Claudio Calia edizione Becco Giallo

Saranno presenti Giorgio Cattaneo, Fabrizio Del Prete, Luca Rastello e Paola Meinardi





C'è lavoro e lavoro!


Nuovo ciclo di incontri del Grande Cortile

UN BUCO CON LA MAFIA INTORNO
Lavoro, appalti, progresso e società.

Negli ultimi mesi si è sviluppato il tema “C’è lavoro e lavoro”, lanciato dal Movimento NoTav per discutere se, in nome dell’occupazione, tutto è lecito. Eventi nazionali sempre più drammatici dimostrano quotidianamente l’attualità dell’argomento e la sua diffusione. L’ILVA di Taranto, la FIAT con l’accordo di Pomigliano, i caccia F35, la cementificazione del paesaggio, sono soltanto i più noti, circondati però da centinaia di casi analoghi ignorati dai mass media ma non dai cittadini. La settima edizione del Grande Cortile vuole contribuire a questo ragionamento, e lo fa nel modo che gli è proprio dal 2005. Cioè allargando gli orizzonti, confrontando idee, ascoltando pensatori di diverso orientamento e di competenze disparate. Invita magistrati, docenti universitari, sacerdoti e amministratori pubblici a riflettere pubblicamente sull'art. 4 della Costituzione: Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. I padri costituenti non volevano un lavoro purchessia, ma uno che migliorasse il mondo. Utopisti sorpassati? Vedremo. Come sempre, le serate si terranno in varie località della Val Susa e della Val Sangone. E’ un altro tratto distintivo del Grande Cortile: non ha confini.